Dal 21 al 23 luglio la XVI edizione della rassegna in Piazza del Sole e al Woodstock Music Pub BELLINZONA - Parla quasi interamente italiano la XVI edizione dei Bellinzona Beatles Days in programma da giovedì 21 a sabato 23 luglio. Dopo il 2015 “giubilare”, durante il quale la rassegna promossa dalla Fondazione del Patriziato ha portato per la prima volta nella Svizzera italiana nomi di grande prestigio della scenaplanetaria quali Procol Harum e UB40, gli organizzatori hanno infatti deciso di rivolgere le proprie attenzioni al “Made in Italy” che nel segmento artistico cui fa riferimento la manifestazione – la musica dei Beatles, ovviamente, ma anche e soprattutto il “classic rock” - ha regalato gruppi e situazioni di grande interesse su scala nazionale e internazionale.
Che i Beatles Days quest’anno proporranno al proprio pubblico con modalità leggermente rinnovate rispetto al suo passato: se il cuore della rassegna rimarrà la Piazza del Sole, parte della rassegna si svolgerà infatti nel nuovo “tempio” della musica dal vivo sopracenerina, il Woodstock Music Pub, con il quale la Fondazione del Patriziato ha stretto un rapporto di collaborazione e che ospiterà sia le gustose anteprima della rassegna, sia gli “afterhours” che permetteranno agli appassionati di godere delle proposte musicali della rassegna sino a notte fonda.
E a proposito di anteprime, l’edizione 2016 dei Bellinzona Beatles Days si aprirà proprio con due gustose serate al Woodstock Music Pub che, denominate “Aspettando i BBD”, ospiteranno, giovedì 2 giugno, i PMT, uno dei più riusciti e applauditi tributi alla produzione di Paul McCartney e la sera seguente – venerdì 3 giugno – un’autentica icona della scena italiana a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, Alberto Radius e la Formula 3.
Dopo questo antipasto i Bellinzona Beatles Days vivranno poi la loro fase centrale da giovedì 21 a sabato 23 luglio con un altro ricco elenco di personalità tra le quali spiccano Il Biglietto per l’Inferno, una delle più quotate e prestigiose esperienze italiane del filone “prog”; Le Orme, band di prima grandezza del pop-rock italiano che si presenterà sul palco bellinzonese con una selezione dei brani più significativi della loro “golden era”; Fausto Leali, primo vero interprete italiano di Rhythm’n’Blues soprannominato “il bianco con la voce da nero” e, quale principale stella della serata beatlesiana, The Beat Box, che tornano a Bellinzona sull’onda del grande successo europeo del loro show “Revolution”.
Accanto a queste “star” molti altri musicisti e artisti che completeranno un ricchissimo mosaico sonoro che anche quest’anno promette di trasformare i Bellinzona Beatles Days in uno dei più importanti eventi musicali dell’estate ticinese.
Stiamo ultimando le prove per lo spettacolo del 2 Giugno......
da sx Eugenio Eu Mori, Carlo Zerri, Domenico De Giglio,Roberto Bollani,Alessandro Gallo
https://www.youtube.com/watch?v=lTFa_zrdw3g
da sx Eugenio Eu Mori, Carlo Zerri, Domenico De Giglio,Roberto Bollani,Alessandro Gallo
https://www.youtube.com/watch?v=lTFa_zrdw3g